Cybercrime

Trend Micro collabora con l’FBI in nome della security

Attraverso un’operazione nata dalla collaborazione tra il vendor specializzato nella sicurezza per il cloud e la polizia federale Usa, è stato possibile debellare la rete Dridex, il dannoso banking malware

Pubblicato il 22 Ott 2015

Gianluigi Torchiani

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Anche le nuove minacce informatiche possono essere fermate. È quanto è successo con Dridex, il pericoloso banking malware, considerato il successore del malware GameOver Zeus, che ha ottenuto un considerevole successo nel panorama delle minacce IT grazie al suo modello di business BaaS (Botnet-as-a-Service). Dridex, infatti, era in grado di controllare più reti bot che ospitavano ognuna uno specifico set di banche in target. Attivato nel luglio 2014, rubava le credenziali di login degli utenti che andavano sui siti delle banche in target per mezzo di screenshot oppure attingendo alle informazioni prese dai form di compilazione.

Per porre fine a questo tipo di problema, Trend Micro, vendor specializzato nella sicurezza per il cloud, ha partecipato in modo attivo con l’FBI e altre aziende di security, all’operazione che ha permesso di smantellare i server command-and-control usati dalla botnet Dridex. L’essere riusciti ad abbattere la rete di server ha impedito a Dridex di eseguire attività maligne, ma gli utenti devono comunque accertarsi che il malware sia stato rimosso dai loro sistemi per una bonifica generale. Trend Micro garantisce ai suoi utenti una protezione adeguata per Dridex, mentre gli altri possono usare il free online scanner HouseCall, che permetterà di verificare se il proprio sistema sia o meno infetto.

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