Un 2015 che si appresta a concludersi in maniera decisamente positiva per Centro Computer, system integrator di Faenza attivo nell’intero mercato del centro Nord ormai da 30 anni. Infatti, secondo quanto reso noto dalla società, i primi dieci mesi dell’anno hanno visto una netta crescita del fatturato complessivo (+12%). Tanto che, dopo anni di stallo, la società ha potuto iniziare una nuova stagione di assunzioni e guarda ora con fiducia al futuro anche grazie alla nuova strategia introdotta. Infatti, nonostante ancora la grande maggioranza del fatturato (80%) sia ancora legato alla semplice rivendita di materiale hardware e software, Centro Computer punta molto sul settore dei servizi. Che già nel 2015 ha viaggiato a una crescita del 15,2%, superiore a quella dei prodotti (+11,4%).
Il merito è anche di un’apposita riorganizzazione in otto team specializzati: cloud, software defined data center, networking e sicurezza, Unified Communications, Ccasir, Digital Signage, Print management, solution group. Ogni team, composto da circa quattro persone, è pensato per fornire servizi tecnici e non solo ai clienti finali. Una strategia che sta pagando, visto che in molte di queste aree si sono registrate crescite molto importanti e a doppia cifra.
In particolare, in ambito networking, ritenuto da Roberto Vincenzi, vice presidente di Centro Computer, «ormai fondamentale per il business di tutte alle organizzazioni, così come la disponibilità di energia elettrica». Ancora più importante è stato il progresso (+250%) registrato dalla società in ambito Unified Communication, un settore che tra l’altro Centro Computer presidia soltanto da qualche anno, per la precisione dal 2010. In questo caso la soluzione principale proposta è Skype for Business, a cui si affianca Lifesize Cloud per gli ambienti non Microsoft e le videoconferenze.
Per tutti questi servizi, ormai da un po’ di anni, Centro Computer si propone come Managed service Provider: vale a dire le soluzioni sono erogate da remoto, in modalità cloud. Anche in questo caso la scelta della società di Faenza, che è da circa un anno un PSeller Microsoft, è di appoggiarsi alle soluzioni della casa di Redmond, in particolare al servizio di cloud pubblico Azure. «Ad esempio in ambito print management, proponiamo alle aziende la gestione del proprio parco stampanti completamente in modalità cloud. Il loro funzionamento è cioè gestito da noi remoto, dunque i nostri clienti devono assicurarsi soltanto di caricare la carta. In caso di rilevamento di problemi hardware interveniamo noi con la nostra rete di partner», ha spiegato Vincenzi. Sempre in ambito cloud, la società ha implementato di recente il pacchetto Microsoft Office 365 in Coop Nord est, per un totale di 360 licenze.
Il cloud impone ovviamente dei cambiamenti anche alla rete di vendita di Centro Computer: «Dobbiamo imparare a interfacciarci con diverse aree di business e magari anche con figure professionali diverse da quelle classiche dell’IT, come ad esempio i responsabili delle risorse umane. Per questo sono convinto che anche l’utilizzo di strumenti social come Linkedin sia ormai fondamentale e strategico per la relazione con i nostri clienti», ha aggiunto il vice presidente del gruppo. Per il 2016 Centro Computer ha in programma l’assunzione di altre due figure commerciali (su Faenza e su Padova), nonchè di una risorsa dedicata al marketing e pensa a ulteriori investimenti nel mondo dei servizi.