Appena finalizzato lo spin off di Kyndryl, ex divisione Managed Infrastructure Services del colosso statunitense, quotata al NYSE come società autonoma e indipendente, Intesa, società torinese nata nel 1987 e da più di 15 anni partecipata al 100% da IBM, non perde tempo e coglie l’occasione per affiliarsi. Del resto, condividono lo stesso obiettivo: realizzare e gestire la trasformazione digitale dei clienti, partecipando al progresso del loro business nei diversi mercati e contribuendo alla crescita del Paese.
Andrea Agnello, Senior Partner di Kyndryl e Amministratore Delegato di Intesa sottolinea la grande opportunità per Intesa di rafforzare la sua proposizione di valore sul mercato e portarla verso oltre 4.600 aziende in 115 paesi, fra cui la maggioranza delle aziende Fortune 100. Kyndryl, infatti, a detta di Agnello, è la più grande azienda al mondo nel settore dei servizi IT infrastrutturali e tecnologici, prima anche in Italia.
In questo momento di grande trasformazione, Intesa rafforza dunque il proprio ruolo nel mercato IT in un’ottica di globalizzazione e consolida la sua mission di partner di riferimento nel percorso di digital transformation delle aziende, fornendo servizi digitali consolidati e all’avanguardia, approccio consulenziale e capacità di delivery di soluzioni innovative alle organizzazioni di tutto il mondo.
“Coglieremo l’occasione per promuovere il nostro modello di trasformazione digitale del business sintetizzabile in tre concetti chiave: allineamento con il time to market dei progetti, focalizzazione verso il cliente, e sostenibilità ambientale e sociale” aggiunge Giuseppe Mariani, General Manager di Intesa.
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