Acronis, ha permesso agli sviluppatori l’accesso in anteprima ad Acronis Cyber Platform sincronizzata con Acronis Cyber Infrastructure (ambiente dedicato ad applicazioni di protezione e l’archiviazione dei dati), permettendo loro di compilare ed allargare le proprie applicazioni integrandole con i servizi di protezione digitale per il backup, il disaster recovery, la sincronizzazione e la condivisione sicura dei file, l’autenticazione tramite blockchain. L’accesso concesso in anteprima, è in riferimento soprattutto alle API dell’infrastruttura e delle funzionalità di provisioning, gestione e fatturazione (precedentemente disponibili solo per alcuni partner come ConnectWise, Microsoft e Google), creando una connessione diretta con la community Acronis (50.000 partner di canale, 500.000 aziende e 5.000.000 di utenti finali) e la realizzazione da parte degli sviluppatori di realizzare ulteriori prospettive di business.
Il vendor specializzato nella produzione di software, ha lanciato Acronis Cyber Platform, perchè è convinto che la protezione informatica al giorno d’oggi deve poter essere capace di unire protezione dati, sicurezza informatica e privacy in un unico prodotto, dal momento che non è più possibile proteggere in maniera parziale con l’aumento della generazione dei dati.
«L’estensione delle nostre soluzioni di protezione informatica collaudate con l’offerta di un approccio open ad Acronis Cyber Platform e alle API correlate porta sul mercato la nostra vision della protezione informatica e offre agli ISV e ai partner OEM – nuovi ed esistenti – l’opportunità di aggiungere i propri software e servizi preziosi all’ecosistema dei partner Acronis», afferma Serguei “SB” Beloussov, Fondatore e CEO di Acronis.
«Acronis è nota per l’eccellenza progettuale. Ora, con l’esposizione delle nostre API a sviluppatori di ISV e OEM, ci aspettiamo un’accelerazione dell’innovazione, incentivata dalla possibilità di utilizzare i potenti strumenti e concetti su cui oggi convergono i dati di tutto il mondo: IA, IoT, edge e cloud. I nuovi servizi consentiranno a ISV e service provider di ampliare e differenziare la propria offerta e di aumentare il ricavo medio per utente, incrementando al contempo le opportunità di mercato.»
Restando in tema sicurezza, durante l’Acronis Cyber Summit, che si terrà a Miami dal 13 al 16 ottobre 2019, verrà presentato l’Acronis Total Protect, un prodotto in grado di garantire un livello più alto di sicurezza, unendo backup, cyber security e servizi di gestione dei sistemi in un’unica soluzione.
Acronis Cyber Platform: più sicurezza informatica per il futuro digitale
In occasione del lancio della piattaforma, Acronis ha annunciato anche i cambiamenti apportati al branding del prodotto che hanno come obiettivo quello di offrire una protezione digitale totale per una crescita costante. Di seguito i dettagli:
- Acronis Cyber Cloud (in precedenza Acronis Data Cloud) è una piattaforma che permette ai service provider di erogare protezione informatica in maniera semplice e sicura. Il prossimo aggiornamento di Acronis Cyber Cloud 7.9 sarà disponibile invece a tutti i clienti e partner Acronis alla fine di aprile 2020 e garantirà inoltre supporto per il backup e la protezione di G Suite contro i malware di mining di criptovalute.
- Acronis Cyber Infrastructure (in precedenza Acronis Software Defined Infrastructure) è un’infrastruttura software-defined scalabile che utilizza hardware di largo consumo e funziona con qualsiasi carico di lavoro di archiviazione.
«La proliferazione di applicazioni e origini dati provocata dalla rapida adozione di cloud di livello hyperscale e di tecnologie edge impone non solo una gestione avanzata dei dati, ma anche l’adozione di nuove forme di protezione. Acronis è impegnata da tempo a trasformare la propria strategia di accesso al mercato e a far crescere i propri partner di canale; con Acronis Cyber Platform potrà contribuire efficacemente all’aumento del loro fatturato e alla riduzione del tasso di abbandono, permettendo loro di differenziarsi grazie all’impiego delle soluzioni basate sulle API e al marketplace di Acronis. Acronis è leader della protezione informatica; la nuova Acronis Cyber Platform adotta i principi dell’open source e porta l’intero ecosistema verso nuovi livelli.», commenta Phil Goodwin, Direttore ricerca, Cloud Data Management and Protection, IDC.
Alcuni pareri positivi dei partner:
«Più di 25.000 clienti utilizzano i software ConnectWise e sono connessi grazie al nostro ecosistema e al vasto marketplace di soluzioni. Acronis, importante partner di ConnectWise e leader di mercato, opera da sempre all’insegna dell’innovazione e della convergenza di protezione dati e sicurezza informatica. Siamo entusiasti di aver preso parte alla nascita di Acronis Cyber Platform con integrazioni reciproche e di valore volte a migliorare l’esperienza dell’utente finale». Jeff Bishop, Direttore prodotto, ConnectWise.
«Eze Castle è uno dei principali provider di servizi cloud gestiti per il settore degli investimenti; molti clienti hanno adottato le nostre soluzioni di backup gestito, nelle quali Acronis Backup Cloud è configurato come destinazione di backup insieme a Google Cloud Storage. Sempre più spesso i nostri clienti chiedono supporto per l’accesso e l’estrazione di informazioni da tali backup, che interessano server, workstation e database. Acronis Cyber Platform consente finalmente agli sviluppatori di realizzare soluzioni che utilizzano questi backup “dormienti” con nuove modalità e garantiscono più valore e margini competitivi ai loro clienti.» Eze Castle
Al momento la piattaforma Acronis Cyber Platform è in modalità Early Access ed è possibile per gli sviluppatori ottenere già da subito supporto. La disponibilità totale, è prevista in concomitanza dell’Acronis Cyber Summit previsto ad ottobre, in cui oltre ad esserci tra gli speaker Robert Herjavec and Eric O’Neill, verranno citati gli utenti “early adopter” e gli sviluppatori, insieme ai fornitori, i rivenditori ed i service provider, condivideranno in rete la visione globale sul futuro della protezione informatica.