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Cisco spiega al canale le opportunità dell’IoT

Secondo il gruppo la realizzazione di progetti in questo ambito comporta la necessità di agire in un’ottica di integrazione e la nascita di ecosistemi specializzati

Pubblicato il 10 Mar 2016

Gianluigi Torchiani

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#D4T2016, i protagonisti, Alberto Degradi di Cisco

#D4T2016, i protagonisti, Alberto Degradi di Cisco

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La presenza di Internet è sempre più pervasiva e non è certo più limitata soltanto alla navigazione via Web. Un numero sempre crescente di dispositivi è infatti in grado di comunicare dati, apprendere e rispondere tramite protocollo IP, per offrire maggiore sicurezza, semplicità, affidabilità e innovazione a livelli mai visti in passato. Anche fare impresa potrà diventare più semplice grazie ai servizi legati ai dati provenienti dalle applicazioni degli oggetti connessi. Una rivoluzione, quella dell’Internet of Things o Internet of Everything, che vede in prima linea Cisco, che ha voluto raccontare la sua esperienza in occasione della seconda edizione di Day4Trade. Come puntualizza Alberto Degradi, Sales Leader DCV & EN di Cisco: «Siamo un’azienda totalmente di canale, per cui crediamo moltissimo nell’ecosistema: abbiamo una tecnologia che richiede di essere portata sul mercato attraverso l’integrazione. Un aspetto che è ancora più importante nell’era della digital economy. Poiché la digitalizzazione e l’IoT richiedono necessariamente la realizzazione di ecosistemi, spesso specializzati per mercati verticali».

L’impatto dell’IoT sul mercato nazionale

Una sfida, quella dell’IoT, che è valida anche per l’Italia dove, secondo uno studio del Politecnico di Milano, il mercato nel 2015 ha superato quo ta 1,55 miliardi di euro, cifra attesa in ulteriore crescita nel 2016. «Noi crediamo veramente che l’Internet delle cose cambierà davvero tutte le cose e comporterà un forte impatto su tutti i mercati – spiega Degradi -. L’Italia ha senza dubbio delle peculiarità: abbiamo infatti un forte settore manifatturiero e un mondo come quello dell’agrifood dove – prima di tutto – è possibile applicare l’Internet of Things o, come la chiamiamo noi, Everythings». Un’opportunità da sfruttare per il canale ICT: «Noi siamo pronti con il nostro canale per indirizzare verso l’IoT i diversi mercati di riferimento. Possiamo portare la migliore versione della tecnologia oggi disponibile, per andare a rivedere i processi di business e quindi assicurare dei risultati significativi per i nostri clienti», conclude Degradi.

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