La sicurezza di rete ha bisogno del supporto del canale, oggi più che mai: è questo il messaggio che Fortinet, nome storico del settore, ha voluto veicolare in occasione dell’ultima edizione di Day4Trade. Come racconta Cesare Radaelli, Director Channel Account di Fortinet: «Day4Trade è una vetrina importante, alla quale abbiamo voluto naturalmente essere presenti. Siamo un player di riferimento nell’ambito della network security, quindi pensiamo di poter dire qualcosa grazie alla nostra strategia, che ci sta permettendo di crescere in maniera molto significativa sul mercato. La nostra offerta nell’ambito della sicurezza di rete è infatti end to end, in pratica, copriamo tutto il panorama che va dal desktop dell’utente sino ai data center che assicurano l’erogazione dei servizi». Proprio in ragione dell’ampiezza dell’offerta, anche i mercati di riferimento di Fortinet sono diversi. Oltre al mercato SMB, che viene affrontato con una proposta di accesso e di gestione della sicurezza integrata, sia tradizionale che attraverso il wireless (che sta crescendo molto), il vendor si rivolge anche alla grande impresa e al mondo dei carrier, che in buona parte adottano tecnologia Fortinet per le proprie strutture.
Il ruolo del canale
Una strategia a tutto campo che è ricca di opportunità anche per il canale di vendita, a cui viene sempre più richiesto anche un ruolo consulenziale: l’idea è che i rivenditori devono riuscire a porsi con un atteggiamento consulenziale, affiancando il cliente soprattutto nella parte di analisi dei servizi di rete e dell’architettura con cui questi ultimi vengono erogati. «Il messaggio principale che vogliamo trasmettere al nostro canale è quello della sicurezza senza compromessi: siamo un’azienda che sviluppa tutto in casa e che, quindi, cura dall’inizio due aspetti fondamentali. Innanzitutto la sicurezza: i nostri laboratori ci permettono di far fronte alle minacce note, ma anche a quelle che si affacciano sul mercato, che impongono standard e partner in grado di affrontarle. Il secondo punto è la velocità, che è da sempre un elemento che caratterizza la nostra offerta e che oggi come non mai è un elemento portante. Deve esserci, infatti, un bilanciamento tra la giusta esigenza di sicurezza e le performance, che invece fino a qualche tempo fa erano in genere trascurate, creando non poche difficoltà alle aziende», conclude Radaelli.