Un’alleanza nel nome del cloud: è quello che caratterizza la partnership di lungo periodo che intercorre tra ReeVo e NetApp. ReeVo, lo ricordiamo, è un cloud provider che si rivolge esclusivamente a Reseller, System Integrator e Var e fornisce i propri servizi attraverso vari Data Center sparsi sul territorio italiano. Ed è proprio attraverso i suoi Data Center che ReeVo distribuisce tutti i servizi cloud, da una completa infrastruttura virtuale server e desktop fino al Disaster Recovery.
ReeVo aveva l’esigenza di crescere in fretta e in modo flessibile con l’utilizzo di una piattaforma che garantisse lo scale out necessario e la possibilità di aggiungere nuovi dispositivi capaci di gestire una grande quantità di dati.
Antonio Giannetto, CIO di ReeVo
Come afferma Antonio Giannetto, CTO di ReeVo: «Dobbiamo affrontare sfide legate alla qualità e alla fruibilità su tutto il territorio nazionale dei nostri servizi, in modo che a loro volta i distributori e partner possano far fronte alle esigenze dei loro clienti. Per un service provider la capacità di crescere velocemente e in modo flessibile e semplice è fondamentale. Perciò avevamo bisogno di una piattaforma unificata che consentisse lo scale out, che è alla base della nostra strategia di crescita, per aggiungere non solo dischi ma anche nuove macchine, quindi capacità di archiviazione ma anche potenza di elaborazione per la funzione di deduplica e replica dei dati». La scelta è così ricaduta su NetApp, la società statunitense che fornisce soluzioni per la gestione di dati cloud.
Perchè NetApp?
«Abbiamo adottato le soluzioni NetApp da diversi anni – quasi otto – e continuiamo a preferire questa azienda per svariati motivi. Prima di tutto, avendo scelto una strategia di crescita di tipo scale out, grazie all’infrastruttura che abbiamo costruito con NetApp tutto avviene in modo molto semplice: aggiungiamo ogni volta un nodo al sistema – spiega Antonio Giannetto – A questo vanno aggiunte la flessibilità e la possibilità di utilizzare il sistema con una varietà ampia di carichi, in modo tale che, a seconda delle performance è possibile allocare o meno lo spazio su una determinata macchina. La capacità di spostare in maniera molto semplice le Storage Virtual Machine da un nodo del cluster all’altro in base alle necessità, ci è molto utile».
Le soluzioni NetApp sono utilizzate dall’azienda come piattaforma di archiviazione multipurpose. ReeVo ha impiegato i sistemi FAS2650 in clustering sia All Flash che in modalità capacitiva e, a seconda delle necessità, alloca lo spazio su una o sull’altra macchina, che a sua volta fornirà un determinato servizio. Scale out garantito, performance e affidabilità: questi aspetti, uniti al supporto tecnico efficace e puntuale, hanno portato a scegliere la tecnologia NetApp.