Le voci delle scorse settimane che adombravano la possibilità di una cessione da parte della casa madre non hanno intralciato i progetti di Intel Security. Il vendor ha infatti annunciato oggi l’ampiamento del programma Intel Security Innovation Alliance, con l’ingresso di 25 nuovi partner e l’arricchimento del proprio portafoglio di soluzioni. Tra i nomi più noti ci sono Rapid7, Mobile Iron, Forcepoint e VMware Airwatch. Ora all’interno dell’alleanza ci sono così più di 150 operatori in tutto il mondo, attivi in 12 mercati globali. Una partnership che non è soltanto teorica ma anche estremamente concreta, con al centro l’obiettivo dell’interoperabilità: il cuore è infatti la tecnologia McAfee Data Exchange Layer, che costituisce il tessuto di comunicazione sottostante in grado di connettere i prodotti di sicurezza multivendor. Quest’anno, più di 20 partner Intel Security Innovation Alliance hanno completato o sono attualmente in fase di integrazione dei propri prodotti all’interno di McAfee Data Exchange Layer.
«Insieme ai nostri partner della Security Innovation Alliance, Intel Security sta delineando una nuova era nella sicurezza informatica, in cui i singoli componenti lavorano insieme come un sistema coeso e i clienti possono usufruire dell’intelligence che siamo in grado di offrire per automatizzare i flussi di lavoro e proteggere una superficie di attacco dinamica – ha dichiarato Raj Samani, EMEA Chief Technology Officer di Intel Security – .La piattaforma aperta di Intel Security è un elemento essenziale che i clienti possono utilizzare per risolvere i loro problemi di sicurezza, e che ai partner può offrire maggiori opportunità di crescita e di guadagno».