I risultati preconsuntivi consolidati del 2022 di Digital360 mostrano una crescita dell’85% nel fatturato, che passa da 41,4 a 77 milioni di euro con un EBITDA proforma che a sua volta passa da 8 a 14 milioni di euro, con un incremento del 75% anno su anno, se pure in lieve flessione (dal 19 al 18%) per quanto riguarda l’EBITDA Margin.
Un risultato molto significativo, che va ascritto anche all’importante contributo delle acquisizioni che il Gruppo ha concluso nella seconda metà dell’anno.
A perimetro invariato, invece, si parla di una crescita del 10% nel fatturato e del 5% nell’EBITDA, percentuali sicuramente inferiori rispetto agli anni precedenti, ma ascrivibili proprio agli sforzi e alla focalizzazione sul supporto all’integrazione delle acquisizioni in Italia e all’estero e sul rafforzamento del management corporate.
Sempre in ragione della strategia di acquisizioni perseguita dal Gruppo, cambia anche la posizione debitoria: l’indebitamento finanziario netto complessivo passa da creditorio per 3,1 milioni di euro a debitorio per un saldo stimato di circa 14 milioni di euro, variazione questa ascrivibile, per l’appunto, agli esborsi collegati alle acquisizioni, che valgono circa 20 milioni di euro.
Va segnalato inoltre che proprio il piano acquisitivo ha generato ulteriori obbligazioni prospettiche, la cui entità complessiva non è al momento definibile.
I dati definitivi di bilancio consolidato saranno approvati dal Consiglio di Amministrazione il prossimo 30 marzo.
Il commento del management
Andrea Rangone, Presidente del Gruppo, sottolinea come oggi la società sia ora ben strutturata per “gestire la nuova ondata di crescita organica che si innescherà su questo maggiore volume di business nei prossimi anni, a partire già da quello in corso”.
A sua volta Gabriele Faggioli, CEO di Digital360, mette in luce come i risultati siano stati raggiunti al termine di un triennio complesso dal punto di vista socioeconomico, nel quale “è emerso nitidamente il ruolo e l’importanza del digitale, fattore di business pervasivo e indispensabile tanto nella pubblica amministrazione quanto nel settore privato”.
Infine, Raffaello Balocco, CEO di Digital360, mette in luce il valore delle società entrate nel Gruppo. “Nel corso del 2023 trasferiremo l’innovativo modello di business applicato con successo in Italia, con l’obiettivo di diventare il player di riferimento all’interno di mercati con grandi potenzialità di crescita”.