Le OGR Torino aprono le porte alla seconda edizione di Impact Deal, il programma europeo di accelerazione che mette al centro l’utilizzo dei dati per sostenere imprese a impatto sociale e ambientale. Quest’anno, il programma, promosso da Fondazione CRT e OGR Torino in collaborazione con Microsoft, ha ricevuto oltre 100 candidature provenienti da tutta Europa, raddoppiando i numeri della precedente edizione, e ha selezionato 15 imprese finaliste, tra cui ben 6 italiane: Dedalo AI, Paperbox Health, Relearn, Valuebin, Volvero e Xnext. Un risultato che sottolinea il ruolo di primo piano dell’Italia nel settore del CleanTech.
L’obiettivo finale è quello di accelerare quei progetti che fanno leva sulla scienza dei dati per la crescita di attività imprenditoriali con finalità ambientali e sociali, in linea con i Sustainable Development Goals (SDG) dell’ONU. E la diversità dei settori in cui operano le 15 imprese finaliste, riflette il forte commitment su tutti i 17 obiettivi: Smart Waste, CO2 reduction, Sustainable Mobility, Aerospace, Learning Platform, Predictive Maintenance, Mental Disorders, Air Quality, Food Inspection, Energy Optimization, Water Surveillance, Sustainable Shopping e Brain Improvement, Sharing Vehicles.
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Il dettaglio delle sei imprese italiane selezionate
In particolare, Dedalo AI misura e riduce l’impatto sulle emissioni di CO2 dei software per le aziende che desiderano migliorare la propria trasparenza e il proprio score ESG. Paperbox Health facilita l’individuazione dei fattori di rischio della dislessia e la scelta del corretto percorso di trattamento attraverso terapisti specializzati e strumenti digitali avanzati. Relearn propone una soluzione smart per abbattere l’impatto dei rifiuti ed ottimizzare la raccolta differenziata. Valuebin sviluppa un algoritmo che consente di effettuare scelte sostenibili nel processo di acquisto. Volvero mette a disposizione un’app per la condivisione di veicoli, che mette in contatto proprietari e
conducenti in modo semplice, affidabile, innovativo e sostenibile. Xnext utilizza una tecnologia spettroscopica per identificare in tempo reale le caratteristiche chimico-fisiche dei materiali.
Il programma si svilupperà nell’hub internazionale per l’innovazione e la ricerca delle OGR Torino e vedrà la collaborazione del Data Club, composto da importanti attori del settore come TIM, Banca Sella, Fondazione Snam, Città di Torino, The Data Appeal Company, Bioenerys e Wind Tre.
Liberare il potere dei dati per risolvere sfide globali
Durante i cinque mesi del programma, le imprese partecipanti beneficeranno di specifiche attività di accompagnamento focalizzate sull’incremento e sulla massimizzazione dell’impatto, al fine di potenziare l’efficacia dell’iniziativa. Queste attività sono realizzate grazie al contributo del progetto NODES, nell’ambito dello Spoke 2, di cui le OGR Torino sono partner.
Il percorso di Impact Deal si articolerà in due fasi: la prima (due mesi circa) fornirà competenze specifiche in materia di Data Collaboration ed Impatto, mentre la seconda (tre mesi circa) coinvolgerà un sottoinsieme di imprese e si concentrerà sull’accelerazione del business attraverso lo sviluppo di progetti e soluzioni abilitate dai dati, grazie a programmi di mentorship e collaborazioni strategiche.
L’ultimo step del programma si concluderà con il Demo Day, previsto a novembre tra gli appuntamenti di EVPA Impact Week, durante il quale le imprese mostreranno i propri progressi a un pubblico di potenziali investitori con particolare vocazione per l’impact investing. Questo evento rappresenta un’importante occasione per le imprese finaliste di attrarre l’attenzione di investitori motivati dalla combinazione di obiettivi finanziari e impatto sociale.
Impact Deal e l’approccio basato sui dati per amplificare l’impatto sociale
Il trio d’eccezione composto dalla Fondazione CRT (terza Fondazione di origine bancaria italiana per entità del patrimonio), le OGR Torino (un centro di cultura e innovazione unico in Europa, dedicato alla sperimentazione) e Microsoft, insieme a un selezionato gruppo di imprese e istituzioni del Data Club, ha aperto le porte a un nuovo paradigma in grado di amplificare l’impatto positivo, coniugando sostenibilità economica, sociale e ambientale.
Come spiega Massimo Lapucci, Segretario Generale di Fondazione CRT e CEO delle OGR Torino, l’innovativa formula di Impact Deal è fondata sull’impiego scientifico dei dati per scopi di utilità sociale, attraverso una sinergia continua tra il mondo del profitto e quello non profit. “Questo patto, che nel 2023 conta su una più ampia collaborazione di partner e dati, si propone di rispondere in modo sempre più efficace alle sfide globali dei Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite” conclude Lapucci.