Per essere chiari: l’88% di smartphone attivi al mondo è Android. Il dato, che fa capire quanto poco resti alla concorrenza iOS/Windows Phone, non preclude però ad Apple di togliersi qualche soddisfazione sul breve periodo. Così, nonostante la risicata fetta lasciata da Google, la compagnia di Cupertino ha portato a casa ottimi risultati di vendita in merito ai suoi più recenti dispositivi mobili. Nello specifico, stando alle rilevazioni di Strategy Analytics, la Mela avrebbe ottenuto il 91% di tutti i profitti derivanti dalla vendita degli smartphone nel terzo trimestre dell’anno, chiuso a fine settembre. Il merito va soprattutto ai nuovi iPhone 7 e iPhone 7 Plus, presentati nella prima metà di settembre, ma anche al ribasso dei prezzi dei modelli precedenti che, tranne la doppia fotocamera di 7 Plus. non si distaccano poi molti dagli ultimi arrivati.
Le prime posizioni
Così, nel periodo di riferimento, iOS porta a casa un vero e proprio record che, con tutta probabilità, resterà invariato anche nel trimestre attuale che, tra l’altro, contiene le spese natalizie, notoriamente molto ghiotte di hi-tech. Nello specifico dei brand interessati, se Apple gioca sull’esclusività dell’iPhone come unico detentore del sistema operativo di casa, Android vanta una scelta più vasta, con la conseguenza di profitti divisi tra case differenti. Il calo di Samsung, solo in parte derivato dal richiamo dei Galaxy Note7, ha favorito Huawei, il secondo produttore con il 2,4% di ricavi, seguito da Vivo e Oppo, entrambi al 2,2%. Per la prima volta nella storia, proprio Huawei si fregia di titolo di principale marchio Android, testimoniando una crescita senza sosta che anche in Italia lo ha portato ad avvicinarsi pericolosamente a Samsung, ancora leader in molti mercati europei.