Può un bot aiutare le persone a districarsi tra centinaia di email? Secondo Astro sì, ed è per questo che all’interno della sua app ha introdotto un assistente virtuale, un bot per gestire le email in grado di semplificare la gestione della posta, con un paio di integrazioni niente male. L’ultimo aggiornamento prevede infatti l’ampliamento delle capacità di @AstroBot, tool per velocizzare le comunicazioni con i colleghi, tramite una comprensione intelligente del testo e la previsione di ciò che si potrebbe rispondere a seconda del contesto. Ad esempio, se un utente, parte dello stesso team, chiede a che ora è la riunione il giorno dopo, l’Intelligenza Artificiale cerca negli appuntamenti e offre una risposta contestualizzata. Può sembrare una banalità ma durante un’intera giornata lavorativa, un aiuto del genere ha le potenzialità per risultare determinante.
La novità dell’ultima ora è che Astrobot può gestire anche dispositivi di terze parti, connessi allo smartphone, come lo speaker Amazon Echo e, probabilmente, il prossimo HomeBot di Apple. A livello software l’utilità per gli utenti è l’implementazione con i messaggi di Slack sia su iOS che Android, tramite il supporto completo delle liste di priorità impostate, in maniera manuale e automatica, lasciando cioè che sia il sistema di machine learning a decidere quali conversazioni spostare in alto, per dare a ognuna la necessaria visibilità. L’update più recente fa parte della visione strategica di Astro, che intende aprirsi alle principali piattaforme mobili, in modo da permettere una certa continuità al flusso produttivo dentro e fuori l’ufficio. Nel futuro, la compagnia ha già previsto di ampliare le capacità dei suoi bot, che potranno migliorare l’efficienza dei lavoratori, tramite task automatizzati e sempre più avanzati.