C’è l’Asus Design Center, il gruppo di designer di Asus, dietro l’idea di Glow of Life, l’evento che la multinazionale hi-tech ha messo in piedi in occasione del Fuorisalone di Milano. La presenza del marchio è quanto mai azzeccata all’interno della kermesse, vista la forte tendenza al design ricercato che caratterizza le ultime uscite in fatto di smartphone, tablet, notebook e tanti altri device. Il “bagliore della vita” mostrato da Asus è un perfetto connubio tra tecnologia e natura, un percorso in cui una foresta di alberi si accende semplicemente avvicinando il telefonino ad una sorgente e dove giochi di luce e ombre creano un’esperienza unica e immersiva. Il fulcro resta quello della filosofia Zen, parola che oramai da tempo accompagna l’etichetta di tanti prodotti Asus (tra tutti gli Zenfone e Zenbook), un modo di approcciare la società iperconnessa senza perdere i momenti più importanti della propria vita.
Tanti i dispositivi in mostra all’interno dell’installazione. Tra questi lo Zenbook Flip, il primo portatile con cerniera ad apertura a 360 gradi e schermo da 13,3 pollici QHD+. Interessante sia per prestazioni che dimensioni e in arrivo a settembre. Sicuramente più votati agli appassionati del gaming è la serie ROG con il monitor Swift PG348Q che ha un pannello curvo da 34 pollici e i notebook GX700, Strix GL502 e G752 che permettono di non scendere a compromessi con i titoli più avidi di risorse grafiche e computazionali. Il più “estremo” è proprio il GX700 che, oltre a forme davvero particolari, ha un processore Intel Skylake Core i7 serie K e scheda grafica GeForce GTX 980.
In ambito all-in-one desta interesse lo Zen AiO Pro/Z240IC, pensato per gli utilizzi professionali più vari ma anche per un pubblico attento al lato fashion della tecnologia, vista la colorazione gold e il blocco unico in alluminio. Integra processori Intel Core i7, la più recente unità di archiviazione ultraveloce SSD M.2 PCIe Gen3 x4 ed è il primo AiO al mondo con porta USB 3.1 Tipo-C. Lo schermo è multi-touch a 10 punti.