Vociferato per un bel po’ di tempo, il Surface Pro LTE è stato finalmente ufficializzato da Microsoft. Si tratta di un tablet convertibile Windows 10 che supporta, per la prima volta, schede sim 4G, così da potersi collegare alla rete anche in assenza di Wi-Fi. Come ha spiegato la stessa azienda, a bordo del nuovo dispositivo c’è un modem di CAT 9 che risponde al nome di Qualcomm X16, il che vuol dire assoluta qualità di navigazione, tanto da rendere il Surface l’ibrido più veloce al mondo; in ogni parte del mondo data la presenza di uno standard a 20 bande disponibile praticamente in ogni paese.
A livello tecnico, il Surface Pro LTE ospita un processore Intel Core i5 con 4 GB di RAM e 128 GB di storage, che diventano 8 GB di Ram e SSD da 256 GB nei modelli superiori. Non c’è alcuna alternativa Core i7 e questo a dimostrazione di come Microsoft abbia voluto differenziare nettamente i suoi prodotti, evitando sovrapposizioni. In linea di massima, il Pro LTE si inserisce nel mezzo della gamma esistente di Surface Pro base e top, dotato appunto di CPU Intel Core i7.
Per il resto, la linea costruttiva è la medesima, con un design identico e la presenza di una tastiera da agganciare tramite il classico connettore, stabile e preciso. Quello che cambia è proprio la presenza dello slot per sim che, alla lunga, potrebbe influire sulla durata della batteria, anche se non in maniera tragica. Già l’autonomia di Surface Pro era ottima e pari a circa 13 ore; l’LTE dovrebbe mantenersi almeno sulle 11, un compromesso più che accettabile.
Almeno in una prima fase, il 2-in-1 non sarà disponibile tramite i canali di vendita tradizionali ma offerto al solo pubblico business tramite partner e fornitori specializzati. In Italia arriverà, come nel resto dei mercati compresi, il 1 dicembre anche se il prezzo comunicato è solo in dollari: 1.149 per la versione di partenza, 1.449 per la configurazione più potente e capiente. Entrambe con la cover keyboard già inclusa.