Le novità di Android O per gli sviluppatori

A fine maggio Google ha rilasciato la seconda developer preview che apre al programma Beta. Focus sulle Instant App e Android Pay

Pubblicato il 08 Giu 2017

Paolo Longo

android o

L’arrivo di Android O è previsto per settembre. Finora lo abbiamo assaggiato grazie a due anteprime dedicate agli sviluppatori, che hanno messo in luce le novità della versione 8 del sistema operativo mobile di Google. A fine maggio, la compagnia di Mountain View ha lanciato la release più recente, un aggiornamento da ben 1 GB che introduce qualche elemento su cui vale la pena ragionare per il futuro dell’OS presente su oltre l’80% di tutti gli smartphone e tablet attivi al mondo.

Partiamo da Android Pay. Il sistema di pagamento wireless che si contrappone ad Apple Pay e Samsung Pay vedrà un’app pre-installata su tutti i device abili ad accogliere Android 8, o meglio “O”, iniziale che dovrebbe indicare la denominazione Oreo del major update della casa. Questo vuol dire che lo strumento di mobile payment verrà finalmente attivato, seppur in maniera graduale, a tanti paesi a livello globale. Del resto lo sappiamo: dietro il ritardo non ci sono limiti tecnologici ma burocratici e di accordi con gli istituti di credito: gli stessi pos utilizzati oggi per il contacless funzionano tranquillamente per l’NFC via smartphone, basta solo volerlo.

Un secondo punto di interesse è rappresentato dalle Instant App. Passando sempre di più dallo smartphone come dispositivo chiuso a terminale molto vicino al concetto di as-a-service, le app diventano ancora più determinanti per lo svolgimento delle attività quotidiane. Per questo il nuovo Android scommette pesantemente sulle Instant App, i software che di fatto non si installano sul telefonino ma si avviano sfruttando i server cloud di Google e degli sviluppatori. Ciò per permettere agli utenti di provare nell’immediato il touch and feel di un programma, senza perdere tempo in download che possono rivelarsi inutili e dannosi.

Attualmente, Android O è entrato ufficialmente nella fase di open beta, questo vuol dire che chiunque abbia un Nexus 5X, 6P o Player, può scaricare il file di aggiornamento e installarlo sullo smartphone, a proprio rischio e pericolo. La timeline del lancio prevede invece altre due beta a metà giugno e metà luglio, prima della release finale di agosto/settembre.

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