Adesso abbiamo la certezza: il 26 ottobre Microsoft terrà un evento a New York dove dovrebbe presentare un bel po’ di novità. Al centro della conferenza c’è Windows 10 e il suo Anniversary Update, il cui rollout era cominciato ad agosto. La giornata sarà dunque il momento migliore per scoprire tutte le nuove funzionalità del software, soprattutto quelle che riguardano il panorama enterprise. E proprio il particolare segmento potrebbe essere quello maggiormente influenzato da ciò che Nadella e Co. sveleranno tra un paio di settimane: il tanto famigerato Surface All-in-One. Si tratta di un computer desktop dal design ricercato e con specifiche hardware di tutto rispetto. La linea da seguire pare essere quella della famiglia iMac di Apple: dispositivi che si sono fatti strada in contesti produttivi all’avanguardia, dalla grafica in 3D alla produzione cinematografica ma anche semplici uffici con esigenze di spazio particolari.
Secondo fonti vicine all’azienda, l’idea sarebbe quella di presidiare in prima persona un mercato che oggi Microsoft copre solo in parte, attraverso il mondo OEM. Sono tante le soluzioni con cui i partner di Redmond approcciano consumatori differenti con necessità variegate: dall’ultraleggerezza del terminale ai videgiocatori, passando per il bilanciamento di prestazioni e durata e le varianti “rugged” per chi lavora fuori dall’ufficio. Quella dello all-in-one è una via perseguibile sicuramente da Microsoft, che proprio dalla Mela potrebbe prendere spunto per brandizzare maggiormente la sua presenza in tanti ambienti professionali. Basti pensare che assieme al Surface, sul palco di New York del 26 ottobre, il team svelerà anche alcuni accessori, come mouse e tastiere che andranno a completare la line-up a corredo del prodotto. Prezzi e caratteristiche? Non è dato saperli ora, ma è probabile che con l’avvicinarsi della data, la rete rilascerà qualche informazione in più, se non altro per aumentare l’interesse e l’attesa.