Attivare, configurare, monitorare da remoto gli apparati dell’infrastruttura di rete, sono solo alcuni tra i benefici del cloud networking. A questi si aggiungono la possibilità di gestire centralmente da console più clienti contemporaneamente ed evitare spostamenti di personale per interventi sulle singole reti. Questi sono alcuni dei vantaggi che Zyxel propone ai propri system integrator attraverso la propria architettura Nebula..
Già da qualche anno il vendor taiwanese sta, infatti, investendo molto sulle soluzioni gestite a livello centralizzato dove il cloud rappresenta il punto di forza sia nella gestione remota sia di quella centralizzata del network.
Nebula rappresenta, quindi, la risposta cloud di Zyxel, che permette oggi di gestire tutti gli apparati di rete, dal wireless, allo switching e security, attraverso un portale tagliato su misura sulle esigenze dei reseller e dei system integrator.
«Una piattaforma che si adatta particolarmente alle necessità delle realtà di piccole e medie dimensioni – specifica Luca Lo Bue, Business Development Manager di Zyxel Italia -, un target che rappresenta circa l’80% delle aziende italiane. Tante aziende, capillarmente distribuite, che hanno bisogno di altrettanti interventi, supporti e attenzioni da parte dei propri fornitori IT. Attività che solitamente vengono effettuate di persona. Attraverso il cloud networking, i partner si trovano invece di fronte alla possibilità di gestire contemporaneamente e da remoto un alto numero di clienti, che altrimenti dovrebbero seguire sul territorio, e per i quali un sistema di management centralizzato può fare davvero la differenza».
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Configurazione e monitoraggio in real time
Mediante Nebula, il system integrator può accedere a tutti i device di rete dei propri clienti, potendone effettuare la prima configurazione ed eventuali cambi successivi, gestire il monitoraggio per un controllo in tempo reale, evitando così spostamenti di persone presso i clienti che chiedono assistenza per disguidi alla rete. Nebula, infatti, può addirittura intervenire in maniera proattiva sulle problematiche alla rete del singolo cliente, già dai primi alert che arrivano da parte del sistema. In questo modo si riducono notevolmente i costi e tempi delle uscite del personale tecnico.
L’evoluzione verso una logica del servizio
«Nebula, a tutti gli effetti, si colloca perfettamente nella direzione in cui sta evolvendo il mercato dei system integrator – osserva Lo Bue -, il quale si sta orientando sempre più verso un’ottica di servizio, in sostituzione del classico modello di vendita di ore di assistenza. Un servizio di vero e proprio monitoraggio completo, che offre tante possibilità in più ai partner, ai quali consente di offrire assistenza e controllo in maniera più corretta, con le giuste risorse. Con il modello precedente, infatti, per poter seguire in maniera adeguata tutti i clienti, il partner aumentare il numero di operatori per stare al passo con il numero crescente dei clienti. Una crescita che rischia di arrivare a un limite fisiologico, con il risultato di avere personale sovraccaricato di lavoro, a scapito della qualità del servizio».
Si tratta di una evoluzione delle esigenze dei clienti e dei partner verso i servizi di gestione remota che ha avuto una drammatica evidenza proprio nel picco dell’emergenza Covid e il relativo lockdown. Con le aziende chiuse e l’impossibilità di recarsi presso i clienti, è stata, infatti, evidente l’utilità di potere intervenire, anche in emergenza, su degli apparati remoti, evitando la presenza fisica per particolari configurazioni a livello tecnico.
«Una soluzione come Nebula riesce a fornire una visione della rete fin da subito, e una prima installazione dei device la si può fare addirittura senza tirare il prodotto fuori dalla scatola – dettaglia Lo Bue -. Che si tratti di un access point, di uno switch o di un firewall, il system integrator li può preconfigurare attraverso il pannello di controllo, per poi spedirli al proprio cliente. È sufficiente che presso il cliente ci sia qualcuno in grado di allacciare correttamente i cavi e il prodotto si autoconfigura. Da qui in poi, il system integrator potrà gestire il prodotto completamente da remoto. Una possibilità che nel periodo del lockdown ha, ovviamente, fatto la differenza, facendo apprezzare questo tipo di gestione anche da chi era scettico verso il cloud».
Dal piccolo negozio alla grande azienda con versione free o professional
Nebula è uno strumento adatto a qualsiasi partner, dal piccolo al più strutturato, che lo possono applicare ad aziende clienti di ogni tipo e dimensioni, con vantaggi evidenti per chiunque: dall’esercizio commerciale alle catene retail, dalle aziende di grandi dimensioni in unica sede per tenere sotto controllo i tanti apparati di cui dispone, alle aziende multisede che necessitano di controllare le proprie tante e piccole reti sparse sul territorio.
Sono due le tipologie di offerta con cui viene proposta Nebula. Una versione free, di facile utilizzo, che fornisce tutto ciò che è necessario per configurare e gestire da remoto la rete senza limiti di device. Invece, per le aziende più strutturate, che dispongono di un IT manager interno che deve gestire tanti dispositivi, esiste una versione professional, arricchita con dei plus che consentono monitoraggio, reportistica e allarmistica.
Unificare e centralizzare il monitoraggio e gestione della rete
«Le aziende oggi hanno l’esigenza di controllare i diversi apparati che risiedono sulla propria rete, magari di vendor diversi, e spesso si trovano senza un unico pannello di controllo e un unico punto di osservazione della situazione della rete stessa – commenta Lo Bue -. Per questo motivo, Zyxel ha voluto investire su tutta l’infrastruttura di rete e, in particolar modo, sul pannello di controllo unificato. Un vantaggio che si evidenzia, per esempio, nelle aziende multisede, per le quali il problema è di avere un’unica persona preposta a seguire tutte le reti dislocate. A realtà come queste, la nostra soluzione consente di avere account anche multilivello dove l’IT manager dell’intera infrastruttura delinea le configurazioni di base che varranno per tutte le strutture dislocate, delegando poi ai responsabili locali la possibilità di modificare le impostazioni delle singole reti».
Gestione centrale, azione locale
Nebula funziona con qualsiasi connessione Internet, anche da rete cellulare, appoggiandosi al cloud tramite provider globali. Zyxel, infatti, ha investito sulla soluzione facendo in modo che tutti gli apparati di rete, che siano switch di rete wireless o cablati, apparati firewall o di security, siano tutti gestibili in cloud. Il reseller ha accesso, gratuitamente, a un pannello gestionale dal quale può creare le diverse identità dei propri clienti. Ogni cliente, poi, può avere una o più reti. Da qui in poi aggiungere apparati in rete è semplice: basta registrare l’indirizzo sul cloud e si può iniziare fin da subito a configurarlo. Nel momento in cui viene collegato, il dispositivo si autoconfigura, ereditando tutte le impostazioni che si sono definite online, ed effettuando in automatico tutti gli aggiornamenti eventuali, togliendo, quindi, la preoccupazione di mantenere aggiornati gli apparati del cliente o della loro rete, compresi gli aspetti legati alla sicurezza.