Il 9 novembre SAP ha tolto il velo a S/4HANA 1610, la nuova versione dell’ecosistema progettato per permettere alle imprese di salire sul treno della trasformazione digitale, sfruttando uno strumento unico di produttività, pienamente calato nelle tecnologie del futuro. Grazie all’interfaccia della premiata Fiori 2.0, vincitrice del Red Dot Award, la suite integra adesso funzioni avanzate di predizione, pattern recognition, machine learning e i classici analytics e insight, che godono di una restituzione dei contesti informativi in tempo reale, mantenendo tutta la semplicità nell’utilizzo e una completa gestione del parco dati.
Nel concreto, sono diverse le migliorie apportate dalla multinazionale tedesca: Advanced available to promise (aATP), che offre capacità potenziate per la gestione della suplly chain; Inventory Management per la scalabilità delle transazioni; Material Requirement Planning, che incorpora la programmazione della produzione e lo scheduling dettagliato; Extended Warehouse Management, che ha l’obiettivo di semplificare l’utilizzo di soluzioni ad-hoc, come l’automazione delle attrezzature in ambito meccanico; Environment, Health and Safety (EHS), una nuova e integrata funzionalità per soddisfare le richieste della digital transformation lungo tutte le divisioni dell’azienda.
“Con questa terza release di SAP S/4HANA on-premise, le aziende di ogni dimensione possono trarre vantaggio da innovazioni che riguardano differenti aree aziendali e settori verticali – ha spiegato Wieland Schreiner, executive vice president SAP S/4HANA di SAP – le innovazioni per linee di business e le funzionalità specifiche per industry consentono alle aziende di aumentare la produttività e semplificare drasticamente i propri sistemi IT. SAP S/4HANA è il cuore che aiuta le aziende a gestire il proprio business nell’economia digitale”.
