Ormai ogni cliente, che sia consumer o che sia il responsabile acquisti di un’azienda, consulta Internet prima di effettuare un acquisto. Fosse anche solo per avere dei confronti di costo, o valutare le caratteristiche di un prodotto, l’aspetto, il funzionamento o per confrontare i pareri degli utenti, il Web e tutti i canali comunicativi che ad esso afferiscono sono diventati la fonte principale di informazione a cui un acquirente attinge prima di comprare. Il Digital Marketing si sta così rivelando uno strumento particolarmente potente e sempre più essenziale, per orientare la scelta dei clienti e, se ben valorizzato, diventare un prezioso alleato del reparto sales delle aziende.
Indice degli argomenti
Cos’è il Digital Marketing
Con Digital Marketing si intende, in linea generale, tutta la costellazione di strumenti digitali che vengono messi in campo per raccogliere e analizzare i dati dei clienti, in modo, dicevamo, da orientarne le scelte per potenziali acquisti. Parliamo della grandissima e crescente squadra dei Social Media, nati per la comunicazione personale e diventati tra le armi più potenti per veicolare messaggi o informazioni, sempre più affini alle caratteristiche del singolo utente.
Tutti i canali che concorrono al Digital Marketing
O delle ricerche organiche effettuate attraverso i motori di ricerca, che adottano le logiche di SEO (Search Engine Optimization), ossia le domande più frequenti adottate nella ricerca di un certo argomento, per ordinare gli articoli e le informazioni ad esse inerenti e maggiormente aderenti. O, ancora, le varie app mobile, che in base alle loro, infinite, funzioni, possono o meno veicolare messaggi, ADV, indicazioni. Senza parlare dell’email marketing e delle pubblicità digitali.
Insomma, tutto concorre a indicare, o suggerire, all’utente un binario da percorrere nella sua selezione nella fase che precede l’acquisto.
Il Digital Marketing è un marketing omnicanale
Talmente tanti canali di informazione che ormai si parla di Omnichannel, ossia di marketing omnicanale, che prende in considerazione tutti gli strumenti digitali a disposizione.
Attraverso il Digital Marketing è possibile impostare una strategia che abbia l’obiettivo di promuovere in maniera anche molto puntuale, la propria offerta di prodotti, servizi, attività, al pubblico a cui più si adatta, contribuendo a non disperdere i propri investimenti pubblicitari su target non adatti ma concentrarlo sugli interessati e, per contro, a dare risposte precise a chi sta proprio cercando, volontariamente, il prodotto/servizio reclamizzato.
Una strategia di Digital Marketing parte innanzitutto da uno studio accurato del pubblico a cui si vorrà rivolgere, indagando su cosa cerca e quali possono essere le sue esigenze. Su questa base, serve poi definire in maniera precisa la propria value proposition e stabilire gli obiettivi prefissati secondo una scala di priorità. Si passa quindi al tracciamento dei dati raccolti dai propri clienti per profilare gli utenti secondo cluster definiti, in maniera da poter rispondere in maniera puntuale alle loro, anche diverse, esigenze. Da qui, poi, la scelta degli strumenti da utilizzare che, come accennato, sono di vario tipo.
I vari strumenti per il Digital Marketing
Come abbiamo accennato, i vari canali che concorrono a una strategia di digital marleting sono innumerevoli. Tutti mirati ad attirare attenzione degli utenti, a identificarne il profilo e le abitudini, gli argomenti preferiti e le tipologie di domande che pone e alle quali, si presume, vogliano avere risposta. L’obiettivo primo è l’aumento della visibilità o l’associare il proprio nome o offerta, a determinate keyword di ricerca. Si va quindi dall’ADV, al SEM, al SEO, Social Media Marketing, Content Marketing, Digital PR, fino alla Marketing Automation.
Pubblicità online, Advertising
L’Advertising fa riferimento alle promozioni a pagamento pubblicate online di un determinato marchio, o prodotto, o servizio. Nel linguaggio comune si parla di ADV, e il loro valore si quantifica in PPC, ossia pay per click, oppure fa riferimento al SEM (Search Engine Marketing), che spesso va a braccetto con un’altra sigla, il SEO (Search Engine Optimization), di cui diremo poi. ADV e SEM se associate a determinate keyword, adeguatamente quotate sulla base delle fortune dei diversi mercati, possono fare esaltare l’offerta, il brand, il messaggio, con un notevole rilievo rispetto a quello dei “non paganti”. Sui vari motori di ricerca, in testa ai risultati delle ricerche per certe keywords, troviamo sempre gli annunci a pagamento. A seguire, gli altri.
Search Engine Optimization (SEO)
Abbiamo citato la SEO e descriviamola: è l’acronimo di Search Engine Optimization e, come la SEM riguarda il marketing, questa si occupa invece dei contenuti ritenuti dal motore di ricerca, secondo propri algoritmi, più rispondente alle ricerche effettuate dagli utenti data una certa keyword. Se si intende associare il proprio nome, brand, prodotto, a una determitata keyword, ed essere ben visibili, bisogna soddisfare i determinati criteri indicati o “fortemente desiderati” dal search engine. Pena, il declassamento per importanza, affidabilità e coerenza, nella lista dei migliori contenuti. Ma il premio sarà, per contro, un traffico sostenuto e qualificato, su cui poter quindi effettuare azioni mirate di comunicazione.
Content Marketing e articoli di posizionamento
Strettamente legato a SEO vi è il Content Marketing, ossia la generazione di articoli e contenuti in generale che sono in grado, vista la loro autorevolezza sul tema, di fidelizzare il cliente secondo criteri qualitativi. Non pubblicità, quindi, ma risposte a domande. Associare la propria offerta a contenuti ritenuti interessanti dagli utenti, avvalora la vostra competenza nella risoluzione del problema insito nella ricerca dell’utente. Questi lascerà per contro delle “tracce” analizzabili che li condurranno verso un binario definito, un Funnel, che porta molto vicino alla vostra proposizione. Trasformandoli da utenti curiosi a potenziali acquirenti, fortemente interessati al tema.
Social Media Marketing (SMM): un filo diretto con l’azienda
I Social Media, dicevamo, stanno spopolando come strumenti per la comunicazione immediata a un vasto pubblico. I pro e i contro li conosciamo bene, ma entrambi sono l’effetto proprio della grande potenzialità che questi strumenti hanno. La maggior parte di questi hanno un pubblico prevalentemente privato, consumer, abbracciando vaste categorie sociali, per cultura, per età, sesso, interessi, ambiti di lavoro, ecc. Ma proprio la grande platea raggiungibile ha reso i Social Network appetibili per inviare messaggi commerciali, politici, di opinione. Il Social Media Marketing sfrutta, appunto, la vastità della platea, consentendo un contatto diretto degli utenti con l’azienda stessa. Contatti, critiche, lamentele, complimenti, suggerimenti, arrivano direttamente, contribuendo ad arricchire le informazioni utili per una corretta strategia di marketing e di vendite, adeguabile alle ultime richieste che arrivano direttamente dal consumatore o potenziale tale. Tali utenti vengono così indirizzati sul sito o sulle informazioni dettagliate riguardanti l’azienda o i prodotti/servizi da promuovere. Va da sè che anche questi mezzi si agganciano alle attività di Content Marketing, per potere generare un flusso di informazioni da analizzare e interpretare per l’ottimizzazione delle proprie strategie di produzione/vendita.
La Marketing Automation risolve le attività ripetitive
È possibile automatizzare le operazioni di marketing che abitualmente bvengono effettuate manualmente. L’automatizzazione di tali attività è resa possibile da apposite soluzioni software, in grado di ottimizzare e qualificare i contatti di campagne e strategie di Web marketing, con una netta velocizzazione dei processi. Avere azioni ripetitive automatizzate consente, per esempio, una gestione dell’invio delle email promozionali in base a una segmentazione precisa del data base in base alla profilazione desiderata.