I dati, i nubifragi di dati che stanno sferzando le tante aziende, di qualsiasi classe dimensionale e settore appartengano, stanno modificando i business model a cui eravamo abituati fino a poco tempo fa, in un processo di trasformazione delle aziende in Cognitive Enterprise.
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L’analisi dei dati orienta la trasformazione delle aziende verso le Cognitive Enterprise
L’azione e l’importanza dei dati e delle informazioni che da essi si possono ricavare, sono. infatti, da qualche anno sotto la lente degli strateghi delle tecnologie digitali, prospettando scenari e applicazioni futuristiche che sfruttano la capacità dei sistemi di selezionare, trasportare, analizzare, interpretare e gestire i dati che circolano dentro e fuori dalle aziende per trarne informazioni da sfruttare per l’ottimizzazione del business e guadagnare gradi di competitività nei confronti della concorrenza.
C’è Artificial Intelligence nel DNA delle Cognitive Enterprise
Uno scenario che si sta via via realizzando, e che sta iniziando a vedere le prime applicazioni di intelligenza artificiale e di machine learning inserite, o presto inseribili, all’interno dei processi di business delle aziende.
Una concretizzazione che fino a oggi si è potuta avere in singoli ambiti o soluzioni, ma che in prospettiva si pensa potrà estendersi a tutta la struttura aziendale, portando alla connotazione di una vera e propria Cognitive Enterprise, ossia una realtà che evolve la propria identità di Digital Enterprise all’apprendimento, consentito dai sistemi cognitive e dai dati di cui si nutrono.
Gli investimenti che svelano la propensione al Cognitive Enterprise
Le intenzioni di investimento delle aziende già si stanno orientando in tale direzione. Un survey realizzato da IBM indica come le tecnologie relative all’Artificial intelligence e al Cognitive siano previste per il 2019 dal 26% degli oltre 12.000 CxO che sono stati interpellati. E lo stesso vale per altre tecnologie trainate o trainanti l’innovazione digitale legata alla gestione dati, dalla mobility (71% dei CxO), l’IoT (54%) e Cloud (54%).
Le Cognitive Enterprise, aziende “pensanti” che integrano tecnologie (e persone)
Si va, quindi, strutturando le aziende verso l’accettazione delle tecnologie cognitive, con gli obiettivi di arrivare ad avere un “sistema nervoso” pensante e in parte autonomo nelle decisioni e azioni che vede l’interazione tra le varie strutture aziendali, comprese le macchine, e l’uomo, il quale a sua volta diventa “ingrediente” integrato nel flusso operativo aziendale, la cui azione va concertata tenendo conto del supporto delle tecnologie. Supporto reciproco, ovviamente.
La Cognitive Enterprise, quindi, si avvale della gestione dei flussi di informazioni e di azioni che arrivano da tutte le componenti aziendali. Infrastrutturali e umane. Tutte chiamate a operare sulla base di scelte, informazioni, derivate dall’analisi dei dati che “scorrono” all’interno delle reti aziendali.
AI, IoT, Edge: tutto concorre al Cognitive Enterprise
Componenti che chiamano a sé elementi, dicevamo, di Intelligenza Artificiale, di blockchain, di Internet of Things e di edge computing, in grado di raccogliere, produrre, trasportare e analizzare, magari in più piattaforme connesse tra di loro, dati, informazioni, input, anche autonomamente governati.
I system integrator si tengano pronti
Il canale dei partner, quei system integrator che devono ascoltare le esigenze delle aziende e trasformarle in proposte innovative e tecnologiche, devono quindi prepararsi a disegnare per i propri clienti architetture ben più evolute rispetto a quelle attuali. Urge iniziare a mettersi in quest’ottica sviluppando le adeguate competenze e guardando con un occhio diverso alle possibili soluzioni da proporre a clienti che stanno intraprendendo un futuro di innovazione digitale.
Un convegno sul tema Cognitive Enterprise
Dell’interpretazione dell’Artificial Intelligence e dei sistemi cognitivi all’interno delle aziende, e come stimolo alla trasformazione verso la Cognitive Enterprise, se ne parlerà in occasione di un evento, gratuito previo accredito, che si terrà a Milano il 12 settembre, presso gli IBM Studios, in piazza Gae Aulenti.
Il titolo ben spiega il tema: “Verso la Cognitive Enterprise: tecnologie primarie e combinazioni su misura”. Questo è il link all’iscrizione.